Si presenta così:
Archeologo e amante dell’avventura da sempre, mi sono laureato a Bologna in Beni culturali con una tesi dedicata al turismo sostenibile e ad una proposta turistica per la regione di Samarcanda. La volontà di trattare questo argomento per la mia tesi è nata dopo aver percorso diversi cammini a piedi in Italia (Via Francigena, Via degli Dei, Cammino Materano…). Da questi è nata la voglia di affrontare e di vivere il turismo, inteso come viaggio e scoperta di nuovi luoghi, in maniera sostenibile, meno caotica e più autentica. Dopo aver lavorato in alcune campagne archeologiche in Sicilia, mi sono spostato a Samarcanda, in Uzbekistan. Qui, da ormai due anni, collaboro con la missione archeologica Italo-Uzbeka allo scavo e alla valorizzazione del sito di Kafir Kala, una suggestiva roccaforte sogdiana a quattro passi dalla Via della Seta e che difendeva, un tempo, l’antica Marakanda. Questo mi ha permesso di approfondire le mie conoscenze per l’archeologia dell’Asia Centrale e della Via della Seta. In questi due anni mi sono così innamorato di questo Paese e delle sue persone e di un Asia ancora così poco conosciuta e suggestiva. Attualmente sono iscritto alla Silk Road International University di Samarcanda per un master in Archeologia.
Accompagna i Viaggi Kailas in:
Uzbekistan, Kirghizistan, Giordania, Sicilia, Matera.
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